
Hai riscontrato problemi con il lettore ottico alla prova scritta del concorso per 1650 allievi agenti di Polizia?
Sappi che il tuo non è un caso isolato. In tanti hanno infatti segnalato al nostro Studio anomalie nella correzione della prova.
Capita, e non così raramente, che il lettore ottico non riconosca la casella annerita o annulli per doppia risposta anche caselle impercettibilmente “sporcate” da sbavature della penna. Il nostro studio legale ha già tutelato tantissimi candidati esclusi proprio per un mero errore del lettore ottico.
Gli esiti non sono stati ancora pubblicati, ma alcuni candidati sospettano che il lettore ottico abbia avuto problemi nel rilevare le risposte date. A un candidato, ad esempio, su 80 caselle annerite, il lettore ne avrebbe riconosciute solo 32.
Il lettore ottico è senza dubbio uno strumento utile per garantire la massima celerità nella correzione delle prove, laddove vi sia un elevato numero di concorrenti. Ma, trattandosi appunto di “macchina”, ha dei limiti non indifferenti e non può in alcun modo sostituirsi alla commissione che ha il compito di verificare e riscontrare, con occhio umano, l’assenza di errori derivanti dal cattivo funzionamento del lettore.
Nei due articoli che seguono, puoi trovare casi simili al tuo e per cui abbiamo ottenuto risultati importanti:
- Concorsi, errata correzione del lettore ottico: nostra vittoria al Tar!
- Test Medicina, errore del lettore ottico: punteggio aggiornato!
Cosa puoi fare adesso?
Non appena avrai accesso alla tua prova, verifica la correttezza del punteggio ottenuto e, qualora il lettore ottico non abbia effettuato una giusta correzione, inviaci una mail a [email protected], raccontandoci la tua esperienza. Ti spiegheremo come tutelarti e ottenere la correzione del punteggio e la riammissione alle successive prove del concorso!
22/04/2022