Concorso Coesione Sud 2200 posti: accolto il nostro ricorso! Il TAR ordina la rivalutazione della prova scritta!
Il TAR accoglie il nostro ricorso sul concorso Coesione Sud 2200 posti: disposta la rivalutazione della prova scritta
È di pochi giorni fa la pronuncia con cui il TAR ha accolto il ricorso presentato da un nostro assistito in merito al concorso Coesione Sud 2200 posti, profilo A.1, ordinando la rivalutazione della sua prova scritta.
Il candidato era stato escluso dalla graduatoria finale a causa della presenza, nel test, di quesiti errati o formulati in maniera fuorviante. Una situazione che ha inciso negativamente sul punteggio finale, compromettendo l’accesso al concorso.
Il Tribunale amministrativo ha ribadito principi fondamentali in materia concorsuale: l’Amministrazione è tenuta a proporre domande esclusivamente attinenti alle materie indicate nel bando, senza introdurre argomenti estranei che richiedano conoscenze non previste. L’inserimento di quesiti ambigui o fuori programma viola, infatti, i criteri di trasparenza e parità di trattamento tra i candidati.
L’Amministrazione dovrà rivedere il punteggio del ricorrente
Alla luce della sentenza, l’Amministrazione sarà ora obbligata a correggere la prova del nostro ricorrente, attribuendogli il punteggio aggiuntivo spettante per la domanda viziata. Un passo fondamentale che potrebbe cambiare il suo posizionamento in graduatoria.
Questa decisione si inserisce in un orientamento giurisprudenziale ormai consolidato, secondo cui la lesione del principio di corrispondenza tra bando e prove può legittimare l’annullamento parziale della procedura.
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Se anche tu hai sostenuto la prova del concorso Coesione Sud e ritieni di essere stato penalizzato da errori nei quesiti o violazioni delle regole concorsuali, il nostro Studio può offrirti una consulenza personalizzata.
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16/04/2025
