Da poco, l’ASL Napoli 1 centro ha bandito il “Concorso pubblico per Dirigente Medico di Medicina Interna. Alcuni medici specializzandi sono stati esclusi concorso, ma ciò è illegittimo! Vediamo perché.
Concorso per dirigente medico all’ASL Napoli: illegittima l’esclusione dei medici specializzandi!
Come già anticipato, l’ASL Napoli 1 centro ha bandito il “Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di n° 8 posti di Dirigente Medico di Medicina Interna”.
Tra i requisiti di partecipazione previsti dal bando sono richiesti questi titoli e/o elementi:
- Laurea in Medicina e Chirurgia;
- l’iscrizione all’albo professionale dei medici chirurghi
- Specializzazione nella disciplina a concorso o in disciplina equipollente o affine.
Proprio con riferimento al criterio sub lett. c), il bando del concorso dell’ASL di Napoli prevede l’ammissione dei medici specializzandi “iscritti a partire dal terzo anno del corso di formazione del relativo corso nella disciplina oggetto del concorso o in disciplina equipollente e/o affine”, che verranno collocati in una graduatoria separata, da utilizzarsi a seguito dell’esaurimento della graduatoria dei medici già specialisti.
Così, decine e decine di medici specializzandi hanno inviato le proprie domande di partecipazione al concorso dell’ASL di Napoli, e sono rimasti in attesa della convocazione per svolgere le prove.
Tuttavia, nel mese di febbraio, l’ASL di Napoli ha deliberato l’esclusione dalla procedura dei candidati iscritti a partire dal terzo anno del corso di specializzazione, ma in disciplina affine e/o equipollente, e non nella disciplina oggetto del concorso, ovvero Medicina Interna.
Il provvedimento, in particolare, è fondato su una Delibera della Giunta Regionale della Campania, adottata dopo il bando di concorso dell’ASL Napoli.
Se anche tu sei un medico specializzando e sei stato escluso da un concorso per Dirigente Medico in Campania (o in altra Regione), e se la motivazione è stata che tra i requisiti d’accesso non è inclusa l’iscrizione alla scuola di specializzazione in materia equipollente e/o affine, puoi contattare il nostro team di esperti legali, pronti fornirti assistenza in materia!
Attraverso un ricorso al TAR, infatti, potrai chiedere l’ammissione alla procedura e, in particolare, alle prove d’esame.
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22/03/2024
