
Prendono avvio le convocazioni per gli accertamenti dell’efficienza fisica e dell’idoneità fisica, psichica e attitudinale del concorso pubblico per esame per l’assunzione di 1650 allievi agenti di polizia di stato bandito nel 31/01/2020. Gli interessati saranno convocati a partire dal 29 settembre e fino al 19 ottobre del 2021 per essere sottoposti ai suddetti accertamenti.
Concorso per 1650 agenti di polizia prove di efficienza fisica
È ormai noto che per accedere alle forze armate, oltre alle prove scritte, è necessario espletare le prove di efficienza fisica (corsa, salto in alto, trazioni ecc…) da svolgere nella stessa giornata, per testare la preparazione atletica dei concorrenti.
È previsto, per i candidati che si trovino impossibilitati a svolgere tali prove per motivi di salute, un differimento per l’espletamento di tali prove.
L’espletamento delle prove di efficienza fisica da parte dei candidati devono essere opportunamente verbalizzate da una commissione e risultare nel verbale di notifica che verrà consegnato al concorrente.
Qualora questo non avvenisse, sarà possibile proporre ricorso al Tar.
Concorso per 1650 agenti di polizia, accertamenti psico-fisici
Oltre alla preparazione atletica, è necessario testare lo stato psico-fisico dei concorrenti. Infatti, nella fase successiva alle prove di efficienza fisica, i candidati verranno convocati affinché una commissione di professionisti valuti il loro stato.
Ciononostante, accade molte volte, che le commissioni mediche effettuano analisi superficiali ed utilizzano strumenti obsoleti che non forniscono risultati corretti. In questo caso, ogni concorrente escluso, potrà recarsi presso una struttura sanitaria pubblica appartenente al SSN (asl, ospedale) per poter effettuare nuovamente le visite mediche. Se da tali visite risulti un’errata valutazione da parte della commissione medica concorsuale, sarà possibile ricorrere avverso l’inidoneità innanzi al Tar.
Concorso per 1650 agenti di polizia, prove attitudinali
La procedura di concorso volge al termine con un’ultima fase: la verifica attitudinale.
Il giudizio espresso sul candidato da parte della Commissione deve essere chiaro e dettagliato e, in caso di esclusione del concorrente, essa deve esprimere chiaramente e specificatamente le ragioni.
Le valutazioni, devono tener conto della carriera pregressa del candidato, sia essa professionale o militare. Anche in questo caso, sarà possibile presentare un ricorso avverso l’esclusione
Se non hai superato una delle precedenti fasi concorsuali, puoi contattare il nostro staff per contestare l’inidoneità ed essere ammesso alle successive prove del concorso.
Per maggiori informazioni su come contestare l’esclusione della prove fisiche, psicofisiche o attitudinali, clicca ‘INIZIA’ qui sotto per parlare con un nostro esperto!
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09/06/2022